Rampe di carico: Tipologie e differenze


Le rampe di carico sono strumenti fondamentali per facilitare la movimentazione di merci, mezzi e attrezzature tra piani di altezza diversa, come ad esempio tra un furgone e il livello del suolo.

Vengono comunemente utilizzate in contesti industriali, logistici, agricoli, ma anche in ambito domestico o artigianale, quando è necessario superare dislivelli in modo sicuro e pratico.

Tipologie di rampe

Non tutte le rampe sono uguali: in base all’uso, al tipo di carico e alla frequenza di utilizzo, è importante scegliere la rampa giusta. Ecco una panoramica delle principali tipologie:

🔹 Rampe fisse o pieghevoli – leggere e maneggevoli

Queste rampe sono la soluzione ideale per chi ha bisogno di una rampa versatile, facile da trasportare e utilizzare in modo saltuario. Costruite in alluminio leggero, pesano poco e spesso sono dotate di maniglia integrata o di un sistema di chiusura che ne facilita lo spostamento.

Sono perfette per caricare piccoli macchinari, attrezzi da giardino, valigie o carrozzine su veicoli o marciapiedi. La portata tipica varia da 150 a 1750 Kg, il che le rende inadatte a mezzi molto pesanti, ma perfette per l’uso domestico o per piccoli lavori artigianali.

Inoltre, molte versioni hanno superfici zigrinate o forate per evitare lo slittamento, anche in condizioni di pioggia.

🔹 Rampe professionali per carichi pesanti

Progettate per chi lavora in ambito industriale, agricolo o logistico, queste rampe sono costruite con materiali ad alta resistenza, come alluminio estruso rinforzato o acciaio zincato, e sono capaci di sopportare pesi molto elevati, fino a 12.000 Kg.

Sono particolarmente adatte per il carico/scarico di mezzi agricoli, escavatori e altri veicoli pesanti. Grazie alla loro struttura, garantiscono stabilità anche con ruote di piccolo diametro o pneumatici larghi.

Spesso hanno un profilo antiscivolo marcato, e alcuni modelli includono ganci di fissaggio o testate sagomate per l’ancoraggio sicuro su pianali e cassoni. La lunghezza varia molto, a seconda del dislivello da superare: più è lunga, più dolce sarà l’inclinazione, riducendo il rischio di incidenti.

🔹 Rampe con bordi laterali o superfici antiscivolo

Oltre alla scelta tra rampe leggere o per carichi pesanti, è fondamentale valutare anche alcune caratteristiche legate alla sicurezza, come la presenza di bordi laterali o di superfici antiscivolo.

Le rampe con bordo laterale di sicurezza sono progettate per evitare lo scivolamento laterale durante il carico o scarico, specialmente in situazioni in cui la manovra non è precisa o quando si opera in velocità. Sono adatte sia a mezzi di grandi dimensioni, sia a carichi più piccoli, come carrelli a due ruote, moto o macchinari manuali.

Per quanto riguarda la superficie di scorrimento, tutte le rampe sono fornite di serie con una finitura antiscivolo, solitamente composta da una struttura a scalini trasversali, che garantisce una buona aderenza nella maggior parte delle condizioni operative.

Tuttavia, per contesti più critici – come la movimentazione su pendenze accentuate o in presenza di liquidi, fango o polvere – è possibile richiedere una versione con superficie antiscivolo “millerighe”, ovvero una lamiera a rilievi ravvicinati, che offre una tenuta superiore e una maggiore sicurezza anche in condizioni estreme.

Per maggiori informazioni, o per richiedere un preventivo personalizzato vi invitiamo a contattarci scrivendoci una e-mail a info@sos-imballaggio.com OPPURE telefonandoci al numero 0173212325


Come scegliere la rampa più adatta alle tue esigenze

Scegliere la rampa giusta dipende da diversi fattori. Ecco cosa considerare:

  1. Tipo di carico: leggero, medio o pesante? Se devi caricare un rasaerba è diverso rispetto a caricare un quod, o un’escavatore.
  2. Altezza da superare: maggiore è il dislivello, più lunga deve essere la rampa per mantenere una pendenza sicura.
  3. Dimensioni e peso della rampa: se devi trasportarla spesso, meglio una versione pieghevole e leggera.
  4. Frequenza d’uso: uso saltuario o professionale quotidiano?

🔍 Esempio pratico:

  • Uso occasionale: devi caricare una moto su un furgone? Ti basta una rampa pieghevole da 200-300 kg di portata.
  • Uso professionale: lavori in logistica e scarichi bancali con transpallet? Scegli una rampa lunga, robusta e con superficie antiscivolo.

Scelta della lunghezza:

La scelta della lunghezza è un aspetto fondamentale per garantire un utilizzo sicuro della rampa, quet’ultima viene calcolata in base a diversi fattori:

– Altezza di carico: La distanza tra il suolo e il punto in cui termina la rampa (solitamente il cassone di un furgone) Maggiore è questa altezza, maggiore dovrà essere la lunghezza della rampa per evitare inclinazioni troppo ripide 
– Inclinazione della rampa: è consigliabile mantenere una pendenza massima tra il 20% e il 30% a seconda del tipo di carico
– Peso del prodotto: un altro aspetto fondamentale è il peso del mezzo/attrezzatura che si deve caricare, sulla base di ciò è bene considerare che più la rampa è corta, maggiore sarà la sua portata, ma allo stesso tempo maggiore sarà l’inclinazione che assumerà quest’ultima

Sulla base di questo possiamo indicativamente determinare che:
– In presenza di un’altezza di 30 cm è consigliato l’utilizzo di una rampa con una lunghezza di 1500 mm
– In presenza di un’altezza di 50 cm è consigliato l’utilizzo di una rampa con una lunghezza di 2000 mm
– In presenza di un’altezza di 70 cm è consigliato l’utilizzo di una rampa con una lunghezza di 2500 mm
– In presenza di un’altezza di 85 cm è consigliato l’utilizzo di una rampa con una lunghezza di 3000 mm
– In presenza di un’altezza di 100 cm è consigliato l’utilizzo di una rampa con una lunghezza di 3500 mm

Per maggiori informazioni, o per richiedere un preventivo personalizzato vi invitiamo a contattarci scrivendoci una e-mail a info@sos-imballaggio.com OPPURE telefonandoci al numero 0173212325

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